Naturale al 100%, frutto di una tradizione millenaria e di lavorazione squisitamente artigianale: la Charas è uno dei derivati della marjuana dagli effetti più intensi e piacevoli.
Si tratta di una forma “fresca” (ottenuto con foglie appena tagliate e non essiccate) di hashish, ovvero un concentrato di resina, lavorato in maniera completamente naturale, senza aggiunta di solventi di alcun tipo. La (per alcuni “IL“) Charas al CBD è derivata da piante selezionate con bassissima presenza di THC, come da termini di Legge, e alte concentrazioni di CBD, il cannabinoide privo di effetti psicotropi che dona piacevoli sensazioni di rilassatezza e lenisce alcuni dolori cronici.
Delicatezza e pazienza sono gli ingredienti fondamentali per produrre una charas di qualità: il processo di lavorazione tradizionale, infatti, è interamente eseguito a mano, senza macchinari o strumenti meccanici. Le foglie di cannabis non ancora pienamente mature (circa 2 – 3 settimane prima del raccolto per l’essiccazione, quella, per intenderci, necessaria a ricavare gemme e fiori di marjuana legale) vengono recise insieme a una piccola porzione di ramo. Dopo aver lavato accuratamente le mani con sapone naturale privo di essenze chimiche, inizieremo a sfregare delicatamente le foglie tra le mani con un movimento lento e uniforme. Passati alcuni minuti noteremo le palme delle mani coprirsi con uno strato appiccicoso di colore brunastro: altro non è che la resina prodotta dai tricomi che, mescolata con alcune parti vegetali della pianta prodotte dallo sfregamento delle foglie, si deposita tra le nostre mani. Il processo va ripetuto a lungo (per ottenere circa 10 grammi di charas occorre un’intera giornata di lavoro): altre foglie, altro sfregamento e sempre più resina appiccicata alle nostre pazienti mani.
Una volta terminate le nostre foglie di canapa possiamo cominciare a raccogliere il frutto del duro lavoro: passiamo il pollice o il dorso di un coltello sul palmo della mano così da raccogliere abbastanza resina da formare una pallina. Continuiamo a girare tra le mani la sfera così ottenuta in modo che agglomeri gli altri residui di resina. Possiamo formare una sfera oppure dei lunghi e sottili salsicciotti, a nostro piacimento. Una volta che avremo ripulito le mani di tutta la resina il processo sarà finito e avremo ottenuto il nostro concentrato naturale di CBD, la charas appunto.
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